Eccoci al nostro penultimo appuntamento con le Sessanta indimenticabili spiagge di Tenerife , nel giro virtuale di oggi vi porteremo a nelle spiagge di el Cabezo, las Eras, e playa Grande…
Spiagge di Tenerife: PLAYA EL CABEZO
E’ una spiaggia semi-urbana ubicata nella zona di Güímar che è indubbiamente bella e vivibile, ma prima ancora di cominciare a descriverla voglio sottolinearne un aspetto importante per una folta schiera di persone che magari ancora non sono informati: proprio attaccato alla zona del porticciolo, è stata delimitata una zona specificatamente adibita ai proprietari di cani e ai loro cuccioli che finalmente potranno godersi un bagno con i loro amici pelosi sicuri di non incorrere in multe o rimostranze.
La zona viene pulita e sterilizzata batteriologicamente una volta la settimana, ma anche i proprietari di animali devono impegnarsi a fare la loro parte (tipo raccogliere subito gli escrementi) se non vogliono incorrere in multe fino a 150 euro!
E’ veramente una gioia vedere quanti “quattro zampe” corrano felici per la battigia e ancora di più vedere i proprietari che si rilassano al sole senza dover convivere con il senso di colpa per aver lasciato il cane a casa!
E una spiaggia piuttosto grande con i suoi circa 700 metri di lunghezza e 30 di profondità ed è composta principalmente di sabbia nera con alcune zone di ghiaia e ciottoli. La facilità di accesso e le passerelle per invalidi e diversamente capaci, la rendono una spiaggia molto frequentata soprattutto nei mesi estivi in cui bisogna dire che la ricerca di un parcheggio può diventare problematico. Al lato opposto del Porto Nautico si trovano le docce e gli ombrelloni per cui nei periodi di massima affluenza la gente tende a posizionarsi tutta da quella parte ma se deciderete di fare qualche centinaio di metri e di stendere il telo dalla parte opposta scoprirete di poter godere della massima tranquillità e di una bassissima concentrazione di bagnanti.
A racchiudere completamente questo arenile c’è una lunga scogliera frangiflutti che fa sì che, pur senza impedire la normale circolazione delle maree, fa sì che le acque, trasparenti e azzurre, siano sempre tranquille, con poche onde e praticamente al sicuro dalle correnti oceaniche; questo permette ai bambini (e ai loro genitori) di godersi la giornata in assoluta tranquillità.
Molto bello anche anche il fondale che, benché l’arenile sia composto essenzialmente di sabbia, è invece pietroso e invitante per chi ama fare snorkeling e quindi… non vi scordate di portarvi pinna e maschera!
Non dimentichiamoci che qui siamo già nella zona sud di Tenerife in cui le condizioni climatiche di piogge scarsissime e forte prevalenza di giornate assolate, fa sì che le giornate siano quasi sempre indimenticabili. Invitante e molto curato anche il Paseo Maritimo che scorre lungo la costa e dove potrete trovare bar, caffetterie, negozi, tapas e ristoranti casalinghi o più pretenziosi per soddisfare qualunque bisogno o desiderio vogliate: inutile dire che il pesce è sempre fresco e quindi…
Se poi avete voglia di farvi un giretto panoramico in macchina, risalendo verso Candelaria potrete incrociare anche Playa de la Viuda e Playa El Socorro, piccole e composte principalmente di sassi e ghiaia e di cui parleremo magari più estesamente in un futuro approfondendo l’argomento “spiagge indimenticabili di Tenerife”! 😉
Spiagge di Tenerife: PLAYA DE LAS ERAS
E’ una spiaggia poco conosciuta ma per la limpidezza delle sue acque e per la tranquillità della zona meriterebbe davvero un po’ più di risonanza. E’ una delle spiagge di Fasnia e si stende proprio ai piedi del pueblo omonimo che si staglia sull’orizzonte con le sue abitazioni prevalentemente bianche perfettamente in armonia con la spuma delle onde che lambiscono la battigia.
Non essendo segnalata su quasi nessuna mappa turistica, la spiaggia è solitamente poco popolata ed è frequentata prevalentemente dagli abitanti del luogo; questo fa sì che sia possibile godersi la giornata immersi nella pace e nel relax, circondati solo dal rumore del mare e del vento.
Non essendoci né bar né servizi di nessun genere sulla spiaggia è consigliabile munirsi in maniera autonoma di bibite e cibarie.
La spiaggia è piuttosto piccola misurando circa 150 metri per 14 ed è prevalentemente di sabbia nera grossa con sparse qua e la macchie di ghiaia e qualche pietra. Ci si arriva tranquillamente in macchina dalla TF-1 prendendo l’uscita per Las Eras e proseguendo per la Calle Los Emigrantes fino ad arrivare dentro al paesino dove bisognerà destreggiarsi per alcune stradine strette e serpeggianti per arrivare vicino alla costa e parcheggiare per poi proseguire a piedi per un paio di minuti per raggiungere l’arenile; il parcheggio è piccolino ma nel caso lo trovaste pieno riuscirete a trovare posto senza difficoltà in una delle stradine laterali.
Grazie a due piccole scogliere che dai due lati si proiettano verso il mare, la spiaggia assume la forma di una conchiglia e le acque restano riparate dalle onde e dalle correnti facendo in maniera che lo specchio d’acqua di fronte alla spiaggia sia sempre tranquillo e piacevole per fare il bagno cosa che ovviamente attira le famiglie con i bambini liberi di correre per la spiaggia quasi deserta senza disturbare nessuno e senza correre pericoli. Tuttavia il fondale è abbastanza pietroso, cosa che si nota principalmente con la bassa marea, il che rende molto interessante anche la pratica dello snorkeling; se poi volete affittare l’attrezzatura subacquea per farvi un’immersione, troverete subito in paese il Club Submarinismo Erasub.
Non esiste nessun tipo di servizio di soccorso e proprio la scarsa presenza di altri bagnanti consiglia di usare la massima prudenza nell’addentrarsi eventualmente a fare una nuotata verso il mare aperto. A poca distanza si snoda anche un piacevolissimo Paseo Maritimo che si allunga a bordeggiare tutta la costa e che vi darà la possibilità di godervi questo rilassante panorama o anche solo di stendervi all’ombra di una palma a stuzzicare un panino. Noi ci siamo addentrati nel pueblecito e ci siamo fermati a mangiare da Tomasin: ottima cucina, tutti gentilissimi e conto finale veramente morigerato. Nell’insieme davvero una giornata piacevole e una meta in cui ritornare di tanto in tanto… almeno per noi residenti che alle volte abbiamo voglia di andare alla scoperta di nuovi angoli di spiaggia indimenticabili.
Spiagge di Tenerife: PLAYA GRANDE
Ubicata molto vicino al Faro di Abona, fa parte del comune di Arico e si stende proprio ai piedi del paesino marittimo di Poris de Abona. Conosciuta anche come Playa de la Punta, è sicuramente una delle più belle di questa zona trattandosi essenzialmente di una grande duna sabbiosa naturale. E’ una spiaggia semi-urbana, misura circa 250 metri per 30-50 di profondità ed è composta di sabbia ambrata di grana media; il momento migliore per godersela è nelle ore di bassa marea in cui la spiaggia raddoppia quasi di larghezza.
Caratterizzata da acque verdi e cristalline, si abbellisce ulteriormente con la vista del Teide e del grande parco eolico che però sottolinea inevitabilmente la forte esposizione ai venti di questa zona. Ciò nonostante le acque sono relativamente tranquille e fare il bagno è sempre un’esperienza piacevole e divertente.
I periodi meno ventosi sono quelli autunnali ed invernali in cui ci si può davvero godere appieno le giornate di sole ma se la giornata è molto ventosa è consigliabile optare per un’altra meta perché può essere veramente molto fastidioso; ovviamente non per tutti e infatti questa è una zona molto amata dai surfisti che qui possono trovare davvero spesso le condizioni ideali per dare sfogo alla loro passione. A onor di cronaca e perché me lo ha fatto notare un bagnante del luogo, questo arenile è il posto migliore in assoluto di tutta Tenerife per far volare gli aquiloni… non so… se siete appassionati benvenuti nel vostro paradiso personale!!!
Nonostante sia molto popolare tra gli abitanti locali, non è molto conosciuta e frequentata dai turisti per cui è sempre molto tranquilla e con un grado di affollamento veramente irrisorio tanto che si può giocare tranquillamente a racchettoni o a palla sul lungomare senza infastidire nessuno. Dispone anche di una piccola zona adatta alle barche all’ancora. Non ci sono nessun tipo di servizi a parte una doccia all’aperto per cui, se non volete ritornare fino al paese, meglio che vi organizziate bene con tutto ciò che ritenete necessario per fermarvi lì qualche ora a godervi il mare e il panorama; sarà sufficiente comunque fare una piccola passeggiata per ritrovarsi nell’atmosfera tipica del paese, circondati di bar, bazar, chinguiritos e ristoranti. Non essendoci servizio di soccorso, in caso di vento sostenuto o di onde alte cercate di essere sufficientemente prudenti. Ci si arriva tranquillamente in auto dalla TF-1 prendendo l’uscita 39 per Poris de Abona e arrivando fino al mare nella Calle Buenviaje dove potete parcheggiare e scendere fino all’arenile per uno stradello lastricato che è adatto anche al passaggio delle carrozzelle per anziani o diversamente capaci.
E’ una spiaggia perfetta se avete voglia di starvene tranquilli prendendo il sole, giocando con le onde e circondati da un panorama unico e rilassante.
Pronti per “l’ultimo giro di valzer” ? Allora ci rivediamo con il prossimo articolo e le spiagge di Los Abriguitos, Tajao e La Jaquita!
Hasta pronto!